Il campionato dei galletti, già matematicamente sicuri del 3° posto, si chiude con una sconfitta indolore per la classifica ma che brucia per come è arrivata. Contro i polesani, i gialloblu scendono in campo con molta più voglia di attaccare e di muovere il pallone che di difendere, come testimoniano i 37 punti subiti, mai così tanti in questo campionato. Già da subito gli ospiti si rendevano pericolosi, racimolando tre punti per un infrazione commessa nei pressi dei 22m. I neroverdi si riportavano subito in attacco e, dopo il cartellino giallo a Matias Smania, autore della prima infrazione della squadra ospite, riuscivano a marcare una meta in maul che il direttore di gara tramutava in meta tecnica, condannando i gialloblu ad una duplice inferiorità numerica per l'espulsione temporanea comminata a Mauro Filippin. Come dimostrato ampiamente in questa stagione, proprio nei momenti di difficoltà emergeva il carattere della compagine castellana che, riportatasi immediatamente in attacco, andava a segnare con Francesco Rampado al termine di un'azione ben orchestrata. Villadose accorciava le distanze con un calcio di punizione; Castellana invece riallungava con la bella marcatura in prima fase di Lorenzo "Carpiato" Nicoletti, imbeccato da Mattia "Covid-Donbass" Milani. Ma, sul finire del primo tempo, la difesa ballerina e poco fisica degli ospiti permetteva ai neroverdi di marcare pesante e di chiudere la prima frazione in svantaggio di appena due punti, sul 15-17. Il secondo tempo si apriva con una nuova marcatura polesana che sfruttava una difesa ancora una volta deficitaria nell'1vs1 da parte dei galletti. Questi, evidentemente in grande spolvero nella fase offensiva, non faticavano a ricucire lo svantaggio e a rimettere la testa avanti con la seconda marcatura di "Sir" Francesco Rampado; e ciò nonostante i numerosissimi falli dei neroverdi, graziati più volti da un arbitro che, contrariamente alla tersa giornata di sole, è apparso piuttosto appannato. Villadose passava poi in vantaggio, dapprima con un calcio piazzato e poi con una seconda meta tecnica, scaturente da una maul crollata a quasi dieci metri dalla linea di meta gialloblu, che fruttava una nuova superiorità numerica ai padroni di casa per il giallo a Ivan "Tauro" Ojeda. Ma i galletti, ancora una volta, dimostravano la propria determinazione di fronte alle avversità, marcando con Milo "Wise Man" Pandocchi, che si faceva trovare pronto da un millimetrico passaggio di Joshua "Jonathan" Trinco, bravo a lasciare sul posto tre difensori dopo un calcio di punizione battuto veloce. Tuttavia, una fantasiosa interpretazione creatrice del regolamento da parte dell'arbitro portava i neroverdi a giocare una mischia ai 5 metri dalla linea di meta gialloblu in situazione di 7 contro 8; dopo due calci di punizione e numerosi reset i padroni di casa riuscivano finalmente a segnare quella che sarebbe poi stata la meta decisiva. Marcatura che, anzichè abbattere i gialloblu, li rinvigoriva, portandoli a segnare una bellissima meta sugli sviluppi di una maul, per la terza marcatura di giornata di Francesco Rampado, ben servito da Elia "Silence" Antonello. Purtroppo con tale segnatura terminava la partita sul 37 a 34 e, con questa, il miglior campionato (ad oggi) dei galletti in Serie B e, forse, anche la carriera dell'MVP stagionale e del miglior marcatore (8 mete), Mauro "Chabal" Filippin. Le mete, tutte arrivate dal reparto dei trequarti, sono state segnate da Francesco Rampado, autore di una tripletta, Lorenzo Nicoletti e Milo Pandocchi. Il resto dei punti sono arrivati dai piedi di Rampa (5) e Elia Antonello (2).
* Dati ottenuti dal sito www.federugby.it. Ultimo aggiornamento 2025-05-01 01:56:22.