Castellana esce dal campo di Mirano con la quarta sconfitta consecutiva, frutto dell'inesperienza e dello scarso cinismo dei galletti. Quest'ultimi, infatti, partivano bene nel primo tempo, andando a marcare con Paride Cavinato e con un calcio di punizione; a discapito di alcune difficoltà in mischia ordinata, i gialloblu prevalevano nella touche e, nonostante un attacco disordinato, riuscivano ad imbastire una difesa discreta che li portava a chiudere il primo tempo in vantaggio 10 a 0. Il secondo tempo, però, come già accaduto a Villadose e Trento, si apriva all'insegna di errori veniali che portavano il Mirano ad installarsi nei 22m gialloblu, dai quali riusciva a segnare ben due mete, ribaltando il punteggio sul 12 a 10. I galletti si riportavano nella metà campo dei padroni di casa, ma i ripetuti attacchi sui 5m del Mirano fruttavano unicamente tre punti, a causa degli errori decisivi commessi in touche. Intorno al 60esimo il turning point in due atti della partita; prima Davide Nicoletti travolgeva il saltatore avversario rimediando un cartellino giallo; poi, dopo appena due minuti, Jacopo Santinon veniva espulso per un placcaggio alto. Nonostante la doppia inferiorità numerica i gialloblu riuscivano a riportarsi in vantaggio con un altro piazzato di Francesco Rampado, ma un'uscita errata dai propri 22m fruttava un calcio di punizione al centro dei pali per il Mirano che, trasformato, li portava sul 16 a 18. E infine il colpo di scena di una partita poco spettacolare ma ricca di capovolgimenti. Al 79esimo, Francesco Rampado aveva l'occasione di far trionfare i suoi in "zona Cesarini", come già accaduto in altre occasioni, con un calcio di punizione tutt'altro che difficile; tuttavia il pallone usciva di poco a lato del palo sinistro, decretando un'altra amara sconfitta per i galletti di via Malvolta. L'unica meta è stata segnata da Paride Cavinato. Il resto dei punti è arrivato dal piede di Rampa.