È davvero un peccato che la migliore partita dell'anno dei galletti si sia conclusa con una sconfitta, ma di ciò va dato merito agli avversari, bravi a rimanere aggrappati alla partita e ribaltarla negli ultimi 10 minuti con la freschezza dei giocatori dalla panchina. Quella che si è giocata nel campo principale di Mogliano è stata una partita divertente ed intensa, con il Mogliano che per lunghi tratti ha nascosto la palla ai gialloblu, e la Castellana che colpiva di fioretto sui capovolgimenti di fronte generati da una difesa che raramente si è vista così performante (forse alla pari di quella mostrata esattamente un anno fa a domicilio a San Donà, in cui il risultato al 72esimo segnava ancora 0 a 0). La partita iniziava infatti con i biancoblu che, ricevuta la palla da calcio d'inizio, orchestravano un multifase fino ai 22m avversari, il quale veniva infine vanificato da buone letture difensive al largo. Dopo che Mogliano aveva ripreso a muovere il pallone ecco che una palla imprecisa si trasformava in una occasione di contrattacco che portava ad una mischia nel campo del Mogliano; da qui, dopo una bella giocata da prima fase, Nicolò Sartor chiudeva l'azione con la meta in bandierina. Castellana allungava ancora con Paride Cavinato, bravo a concludere una serie di pick and go sviluppatisi da una maul nei pressi della linea di meta avversaria. La ripresa dei padroni di casa non si faceva però attendere; questi, dopo un pallone contratto a metà campo, si portavano nei 22m ospiti costringendo al fallo i galletti, che nulla potevano fare per arginare la conseguente maul avversaria sui 5m. Si chiudeva così il primo tempo, sul punteggio di 10 a 5. Il secondo tempo vedeva Mogliano sempre più padrone del campo, ma con Castellana che riusciva con ordine a resistere agli attacchi dei padroni di casa. Tuttavia, un calcio di punizione in touche del Mogliano tenuto in campo da Rampa si trasformava nell'occasione per portare la partita in parità. La pressione dei biancoblu portava poi al cartellino di Filippin e, con la difesa ospite in affanno, i leoni passavano per la prima volta in vantaggio con una meta in mezzo ai pali. Ma la Castellana di domenica non era una compagine disposta a disunirsi; i galletti si portavano subito in attacco e, sfruttando al meglio il poco possesso a disposizione, mettevano comunque in crisi la difesa moglianese. Quest'ultima cedeva, infine, dopo ben tre calci di punizione subiti a pochi metri dalla linea di meta, alla meta in maul di Nicola Giacometti, accorso a sospingere gli avanti. Al 79esimo arrivava però la beffa, con la marcatura in bandierina del Mogliano che concedeva ai padroni di casa anche il bonus offensivo, non togliendo, fortunatamente, il bonus difensivo ai galletti. Rimane il rammarico per una partita che, forse, con una maggiore precisione al piede di Rampa e una migliore gestione di alcuni momenti decisivi, si poteva portare casa. Le mete sono state segnate da Nicolò "Max" Sartor, Paride Cavinato e Nicola Giacometti.